All’esame orale di Artificial Intelligence, del corso di Laurea Magistrale in Informatica, parlammo di ambienti parzialmente osservabili e ambienti ignoti. Addirittura discutemmo su come fosse possibile studiare ambienti non ignoti altresì solo parzialmente osservabili.
Ce lo spiega uno studio dell’informatico ungherese Albert-László Barabási. Per chi ancora pensa che il successo di un’artista dipenda prevalentemente dall’abilità, è giunto il tempo di arrendersi definitivamente.
Dichiarazioni in tal senso sono state rilasciate dallo scienziato Michio Kaku, nel corso di un’intervista su YouTube con Lex Fridman.
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